il libro bianco del punto nascita di Castelnovo ne’ Monti

il dossier che smaschera le forzature amministrative e scientifiche

In occasione dell’incontro con il sottosegretario al Ministero della Sanità e con il Comitato Percorso Nascite nazionale CPNn abbiamo prodotto questo dossier che racchiude tutte le le questioni relative ai punti nascita.

Leggendo le 20 pagine di cui è composto si rimarrà stupiti e scandalizzati per l’uso strumentale della scienza e della legge per piegare la realtà alla volontà delle scelte politiche.

Emblematico e unico nel suo genere il lavoro fatto dal comitato Salviamo le Cicogne che è andato a leggere e tradurre le pubblicazioni scientifiche americane usate dalla Regione per supportare la propria tesi per la chiusura dei punti nascita di montagna: ciò che ne esce azzera il castello di carta costruito sulla sicurezza.

Non corrispondente al vero inoltre la documentazione inoltrata da Bologna a Roma che lascia intendere un prestito di sanitari del Santa Maria al Sant’Anna, fatto citato dal Ministero per negare il proprio parere favorevole: in realtà i due ospedali appartengono alla medesima Azienda Sanitaria locale, con stesso primario e unica equipe medica.

Leggendolo si capirà come sulla pelle di donne e nascituri si sia innescata una squallida partita politica e un vergognoso scaricabarile delle responsabilità.


“Si iniziò a parlare di dimensioni e qualcuno inventò un numero “cinquecento nati/anno” per marcare il confine tra strutture inevitabilmente inefficienti ed inefficaci e strutture idonee, una scelta “fortunata” dato che l’equivoco, che crea, perdura anche nei nostri tempi“

Paolo Giliberti
Presidente della Società Italiana di Neonatologia
Gli Standard Per La Valutazione Dei Punti Nascita – 2012