Ci delude molto la dichiarazione della Piccinini. Primo perché dice “ben vengano i punti di eccellenza regionale come il MIRE” che di eccellente ha solo il preventivo faraonico di 42 milioni di euro a fronte non di un progetto sanitario particolare bensì di fare nuova edilizia. Le attività descritte dalla Piccinini sono quelle di un normale punto nascita di 2° livello e il parto in acqua era già praticato da Castelnovo prima che lo chiudessero. Poi ci delude il tentativo di dimostrarsi contrari alla chiusura del PN di Scandiano che era l’unico che non aveva giustificazione di rimanere aperto non raggiungendo i 500 parti ed essendo a 15 minuti da Reggio e da Sassuolo. Di certo il MIRE è una ulteriore campana a morto per Scandiano, quindi smettiamola di dire cose contraddittorie con l’intento di lisciare il pelo alla popolazione. Non si può essere contemporaneamente a favore del MIRE e del PN di Scandiano.
Eccellenza di che?
