Spettabile direttore il Resto del Carlino edizione Reggio
Richiesta di rettifica
Gentile Direttore, nel leggere il Carlino odierno abbiamo ravvisato alcune imprecisioni che crediamo meritino rettifica nell’articolo di Settimo Baisi che richiama il comitato Salviamo le Cicogne.
Non corrisponde al vero che “la riapertura dei punti nascita della montagna annunciata dalle parlamentari del M5S, Spadoni e Grillo, non convince il comitato Salviamo le Cicogne.
Fino alla lettura dell’articolo noi del comitato non eravamo neanche a conoscenza che vi fosse un annuncio del M5S in tal senso, invece le nostre perplessità (non contrarietà) erano rivolte alle dichiarazioni del presidente Bonaccini quando afferma “Siamo già pronti a riaprire i punti nascita”.
Non solo: a noi risulta nuova anche l’informazione che “grazie al decreto del 19 maggio che definisce i nuovi parametri da raggiungere nei territori…”. Vedremo di documentarci.
Ci preme poi rettificare il senso che esce da una frase ripetutamente tagliata che è stata così pubblicata: “il nemico da vincere non siamo noi, ma le Ausl, le corporazioni mediche ed infermieristiche che hanno fatto scudo alle politiche di prima, che vogliono spendere 50 milioni di euro al Mire, trovano scomodo arrivare a Castelnovo”.
In realtà la frase originale dice “…tutti coloro che vogliono spendere 50 milioni di euro per fare l’ennesima megalomania col MIRE, e quelli che trovano scomodo arrivare fino a Castelnovo”, quindi non restringendo alle corporazioni sanitarie queste volontà poiché maggiori sono gli attori che durante l’assessorato Venturi si sono espressi a sostegno.
Vorremmo quindi evitare una strumentalizzazione che ci vuole in conflitto con i medici.
Non è così, anzi, se siamo scesi in campo è proprio perché vogliamo che l’ospedale di Castelnovo sia rifornito dei medici ed infermieri necessari per rendere adeguata la struttura alle esigenze ordinarie e di emergenza del territorio.