Carlino provoca

Al Carlino piace oggi provocare. Pubblichiamo il testo di quanto abbiamo dichiarato al giornale. “Avremmo preferito più attenzione sincera su questo problema sin da subito e soprattutto dalla parte politica che l’ha gestita; giocoforza le forze di opposizione hanno sempre, o quasi, appoggiato il nostro percorso. La nostra è una causa di civismo e non abbiamo pregiudiziali nei confronti ne’ di una ne’ di un’altra parte politica. Nessuno sconto a nessuno sugli impegni che esse si assumono e quelli che risultano falsi e strumentali li rimandiamo al mittente. Quindi giudichiamo positiva la venuta in montagna di tutti e di chi vorrà interloquire con noi perché fino ad oggi l’informazione dominante é stata scorretta, falsa e tendenziosa; non necessariamente per colpa delle testate giornalistiche ma per lo strapotere della nostra controparte sulla problematica della chiusura dei punti nascita. Se la Regione fosse veramente interessata alla riapertura invii al Ministero richiesta di revisione del parere di deroga: il Ministero é in attesa da febbraio scorso di questa richiesta corredata di dati corretti. Il PN di Castelnovo, e questo non lo diciamo solo noi ma anche i tecnici del territorio, era in piena sicurezza. “Noi oggi saremo presenti in entrambe le piazze e distribuiremo il Libro Bianco del Punto Nascita di Castelnovo perché il diritto a nascere in montagna e il diritto alla sicurezza non ha colore politico.Invitiamo tutti a venire nella piazza che credono indossando la maglietta C219 delle Cicogne. Valuteremo come verremo trattate.